Un impasto meravigliosamente morbido che dura per giorni. L'Angelica salata si usa come antipasto ed è davvero sfiziosa. Puoi modificare gli ingredienti della farcitura a tuo piacimento, ma il risultato è sempre ottimo.
L'angelica dolce è una sorta di ciambella gustosa e, se ben lievitata, davvero soffice. Anche qui la farcitura puoi sceglierla tu, io l'ho provata in diversi modi, con crema e cioccolato a pezzettini, con uvetta e canditi, insomma puoi davvero sbizzarrirti.
Provala e non te ne pentirai.
Ingredients
- Questa e’ la ricetta tratta dal libro delle sorelle Simili.
- ANGELICA DOLCE
- Per il lievitino
- 135 g di farina di forza
- 13 g di lievito di birra
- 75 g di acqua
- Per l’impasto
- 400 g di farina di forza
- 75 g di zucchero
- 120 g di latte tiepido
- 3 tuorli
- 1 cucchiaino di sale
- 120 g di burro ammorbidito
- 75 g di uva sultanina
- 75 g di scorza d’arancio candita
- Per la glassa velante
- 4 cucchiai di zucchero a velo
- 1 albume
- Per la glassa coprente
- 150 g di zucchero a velo
- 1 albume
- + burro fuso per spennellare l’impasto e la ciotola
- ANGELICA SALATA
- Primo impasto
- 135 g farina
- mezzo panetto di lievito di birra
- 75 g acqua (circa)
- Amalgamare tutti gli ingredienti e lasciare lievitare per 30 minuti.
- Impasto
- 400 g farina
- 3 cucchiai abbondanti di formaggio grattugiato (parmigiano o
- pecorino)
- 120 g latte tiepido
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di sale
- 120 g di burro morbido
- Per la lucidatura
- uovo sbattuto con latte
- Per il ripieno
- cipolle tagliate a velo e stufate con poco olio
- dadini di speck
- 50 g burro fuso
Directions
- ANGELICA DOLCE
- Amalgamare tutti gli ingredienti per il lievitino e lasciare lievitare per 30 minuti in un recipiente coperto.
- Mettere a bagno l’uvetta in acqua tiepida.
- In una ciotola o sulla spianatoia, mettere la farina a fontana, al centro aggiungere il latte tiepido, i tuorli, lo zucchero, il sale e amalgamare bene.
- Unire il burro un po’ per volta e impastare finchè l’impasto non si stacca dalle pareti della ciotola o se si è lavorato sulla spianatoia, non risulta più appiccicoso, ma omogeneo e abbastanza compatto.
- A questo punto incorporare all’impasto il lievitino, impastando energicamente finchè i due non sono ben amalgamati.
- Mettere l’impasto in una ciotola spennellata di burro e farlo lievitare per un paio d’ore o finchè non ha almeno raddoppiato di volume.
- A questo punto, senza lavorarlo ulteriormente, rovesciare l’impasto sulla spianatoia e tirarlo con il mattarello in una sfoglia di 2-3 millimetri di spessore.
- Spennellare completamente l’impasto con del burro fuso e spargervi sopra le uvette strizzate e asciugate e le scorze d’arancia tritate a piccoli pezzetti.
- Arrotolare il lato lungo della sfoglia.
- Con l’aiuto di un coltello affilato, unto di burro e infarinato, tagliare a metà per il lungo il rotolo.
- Girare i due pezzi con il lato tagliato verso l’alto.
- Tenendo il più possibile i due pezzi in questa direzione, formare una treccia.
- Chiudere la treccia alle estremità formando un cerchio
- Mettere su una teglia rivestita di carta da forno.
- Spennellare con del burro fuso (io l’ho evitato, non mi pareva necessario) e fare lievitare per altri 30/40 minuti coperto sotto una ciotola (io l’ho messo dentro al forno) fino a che non raddoppia di volume.
- Cuocere in forno a 200 °C per 20-25 minuti fare come sempre la prova dello stecchino per accertarsi che il dolce sia giunto a giusta cottura.
- Nel frattempo preparare la glassa nella versione che si preferisce, diluendo lo zucchero a velo nell’albume fino a quando non assume una consistenza semidensa.
- Appena sfornata l’angelica, spennellarla con la glassa e lasciarla asciugare. Volendo per accelerare l’asciugatura si può mettere in forno caldo per 30 secondi.
- Io ho messo la glassa coprente e quando la torta si è raffreddata,l'ho cosparsa di zucchero a velo!!!!
- ANGELICA SALATA
- Impastare la farina con il formaggio, il sale e l’uovo, il latte, il burro e il primo impasto lievitato e mescolare fino a quando i due impasti saranno amalgamati.
- Lasciar lievitare coperto per 1 ora.
- Rovesciare la pasta sul tavolo infarinato e stenderla formando un rettangolo di 2-3 mm di spessore senza lavorarla.
- Pennellare di burro fuso, cospargere con le cipolle stufate e lo speck.
- Arrotolare il lato più lungo.
- Tagliare questo rotolo a metà per il lungo, separare delicatamente i due pezzi e formare una treccia tenendo il lato tagliato all'esterno.
- Mettere su una teglia da forno e chiudere a ciambella.
- Fare lievitare coperta per 30-40 minuti (deve quasi raddoppiare), poi pennellare con l’uovo sbattuto col latte e cuocere in forno a 200° (nel mio forno, che è a gas, 180°) per 20-25 minuti.
- L'importante è scegliere per il ripieno cose che non rischino di bruciarsi troppo diventando amare.
Toolbox
Add the recipe to which day?
Adding to Planner
Languages
Advertisement
Advertisement